TENUTA COL D'ORCIA

ITALY ITALIA

ITALY ITALIA

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ITALY ITALIA
Frazione Sant'Angelo in Colle
53020 Montalcino (Si)
ITALY ITALIA
Tel: 0577/848001 - Fax: 0577/864018

"Col d'Orcia":
scheda tecnica
"Col d'Orcia":
technical details
ITALY ITALIA
Descrizione dell'Azienda
Company's description
ITALY ITALIA
Menù Produttori
Producers' Menu
ITALY ITALIA
Menù Olio
Oil's Menu
ITALY ITALIA
Menù ITALY-ITALIA



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TENUTA COL D'ORCIA
La Tenuta si estende per circa 540 ettari, dal fiume Orcia fino al centro abitato di Sant’Angelo in Colle a circa 450 metri di altitudine, nella zona sud del comune di Montalcino.

Già nel Cinquecento le pendici di queste colline erano coperte di vigneti e oliveti. Nel Settecento e per buona parte dell’Ottocento la Tenuta fu proprietà della nobile e potente famiglia Della Ciaia poi passò ai Servadio e quindi ai Franceschi.

Nel 1973 il Conte Alberto Marone Cinzano, padre dell’attuale proprietario, acquistò l’Azienda dalla famiglia Franceschi. Col d’Orcia, che attualmente produce circa 850.000 bottiglie di diversi tipi di vino, può contare su 100 ha di vigneto specializzato, per la massima parte Brunello, cui si aggiungono alcuni ettari di Moscato, di Cabernet Sauvignon, di Chardonnay, di Sauvignon e su 35 ha di oliveto specializzato risanato sostituendo le varietà meno importanti e privilegiando le cultivar Frantoio e Leccino, oltre ai seminativi. Impianti e metodi di estrazione dell’olio, dalle olive raccolte a mano negli uliveti di proprietà, sono moderni ma eseguiti con grande rispetto della tradizione e delle regole ottimali.





"COL D'ORCIA": SCHEDA TECNICA


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Zona d'origine:
Altitudine:
Varietà di olive:
Sistema di raccolta:
Metodo di estrazione:
Aspetto:
Colore:
Profumo:
Sapore:
ITALY
Densità:
Impiego ideale:
ITALY ITALIA
ITALY ITALIA
Confezione:
Produzione media:
ITALY ITALIA
Montalcino, loc. Sant'Angeo in Colle
200/350 m s.l.m.
Frantoio e Leccino
Brucatura a mano
A freddo in impianto continuo
Limpido
Verde con riflessi giallo oro
Netto di oliva, delicato
Fruttato, moderatamente piccante con
richiami di mela renetta
Fluidità medio alta
A crudo su zuppe, legumi, bruschette e
pinzimonio; in cottura negli arrosti, nei
brasati, nei ragù e nelle fritture
Bottiglie da 0,75 L e da 0,25 L
7.000 pz. da 0,75, 5.000 pz. da 0,25 L
ITALY ITALIA




"COL D'ORCIA": TECHNICAL DETAILS


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Location:
Altitude:
Olive variety:
Harvesting Method:
Extration Method:
Appearance:
Colour:
Fragrance:
Flavour:
ITALY
Consistency:
Use:
ITALY ITALIA
ITALY ITALIA
Packing:
Average production:
ITALY ITALIA
Montalcino, loc. Sant'Angeo in Colle
200/350 m above sea level
Frantoio e Leccino
Brucatura a mano
A freddo in impianto continuo
Limpido
Verde con riflessi giallo oro
Netto di oliva, delicato
Fruttato, moderatamente piccante con
richiami di mela renetta
Fluidità medio alta
A crudo su zuppe, legumi, bruschette e
pinzimonio; in cottura negli arrosti, nei
brasati, nei ragù e nelle fritture
Bottiglie da 0,75 L e da 0,25 L
7.000 pz. da 0,75, 5.000 pz. da 0,25 L
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TENUTA COL D'ORCIA
La Tenuta si estende per circa 540 ettari, dal fiume Orcia fino al centro abitato di Sant’Angelo in Colle a circa 450 metri di altitudine, nella zona sud del comune di Montalcino.

Già nel Cinquecento le pendici di queste colline erano coperte di vigneti e oliveti. Nel Settecento e per buona parte dell’Ottocento la Tenuta fu proprietà della nobile e potente famiglia Della Ciaia poi passò ai Servadio e quindi ai Franceschi.

Nel 1973 il Conte Alberto Marone Cinzano, padre dell’attuale proprietario, acquistò l’Azienda dalla famiglia Franceschi. Col d’Orcia, che attualmente produce circa 850.000 bottiglie di diversi tipi di vino, può contare su 100 ha di vigneto specializzato, per la massima parte Brunello, cui si aggiungono alcuni ettari di Moscato, di Cabernet Sauvignon, di Chardonnay, di Sauvignon e su 35 ha di oliveto specializzato risanato sostituendo le varietà meno importanti e privilegiando le cultivar Frantoio e Leccino, oltre ai seminativi. Impianti e metodi di estrazione dell’olio, dalle olive raccolte a mano negli uliveti di proprietà, sono moderni ma eseguiti con grande rispetto della tradizione e delle regole ottimali. .



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