UMBRIA
italy
Lontana dalle coste marine, ma ricca d'acque interne, l'Umbria verdeggia di coltivi e di boschi: gli uliveti, connaturati da sempre al suo paesaggio vi occupano in prevalenza le zone collinari e pedemontane, ad altitudini varianti tra i 250 e i 450 m s.l.m. Terreni, climi e tradizione frantoiana concorrono alla produzione di oli in forte prevalenza extravergini e vergini: questi oli sono in genere molto equilibrati, fruttati e aromatici quanto basta, di media struttura e fluidità, con richiamo ai sentori e sapori dei vegetali freschi, di colore giallo oro con riflessi medi. Ma dalla suddetta definizione si distaccano per caratteristiche peculiari i prodotti delle diverse aree produttive. Basti pensare che le cultivar presenti negli uliveti umbri sono numerose ma appaiono in proporzioni differenti nelle diverse zone. Ora la tipicità degli oli è spesso connessa con alcune varietà di olive fra cui specialmente: il Moraiolo, prevalente in genere ma predominante o quasi esclusivo nel Fulignate, nello Spoletino; il Leccino, resistente alle gelate, precoce e perciò in espansione specialmente dove esistono impianti nuovi o rinnovati come nel Perugino e nell'Assisano; il Frantoio presente un pò ovunque in proporzioni variabili; il Pendolino in piccole percentuali in quanto specialmente inserito come impollinatore; l'Agogia, varietà dolce, relativamente fragile di fronte al gelo e agli attacchi parassitari ma tuttora diffusa specialmente nella zone del Trasimeno, nel Perugino, nell'Assisano, che ingentilisce gli oli conferendo profumi paragonabili a quelli della mela, della frutta fresca. Si possono distinguere come comprensori olivicoli dalle caratteristiche specifiche: la Val Tiberina, con produzione limitata; i colli attorno al Lago Trasimeno; l'agro di Torgiano noto anche per i suoi vini; Assisi e le pendici del monte Subasio; le pendici del crinale montano che da Spello e Foligno scende a Trevi, incoronata da folti oliveti e a Spoleto; i comprensori di Norcia e Cascia; l'Orvietano in provincia di Terni; la belle Val Nerina, i suoi oli fruttati, amarognoli, piccanti, piacevolissimi da olivaggio di Moraiolo, Leccino e Frantoio. L'Umbria è anche un attivo centro di ricerche ed esperimenti agronomici: basti citare il Centro Studi di Olivicoltura del C.N.R. di Perugia.